Teaching

Il percorso di workshop continua con Daniela Maccari, contattateci per informazioni!
Contacts:
David Haughton: davidhaughton51@gmail.com
Daniela Maccari: danielamaccari@hotmail.com

Workshops di teatrodanza con Lindsay Kemp
Performance: comunicare attraverso l’emozione, il movimento, la musicalità
Lindsay Kemp, con la Lindsay Kemp Company, ha girato il mondo negli ultimi 30 anni del secondo millennio, cavalcando l’onda di un incredibile successo, rinnovando i linguaggi della rappresentazione teatrale e influenzando molte generazioni di artisti attraverso 5 continenti. Il lavoro di Kemp, figura istintivamente poliedrica, ha sempre combinato e trasceso categorie quali mimo, teatro, danza, fondendo tragedia e commedia, spettacolarità e semplicità, rituale e parodia, tradizione e trasgressione, rigore e libertà.
L’insegnamento ha sempre svolto un ruolo fondamentale nel suo modo di vivere e diffondere la sua creatività. Innumerevoli persone, in tutto il mondo, testimoniano appassionatamente l’influenza che il suo insegnamento ha avuto su di loro… ma soprattutto cantanti e danzatori ( David Bowie e Kate Bush, per esempio, ma anche cantanti lirici, danzatori classici e contemporanei, attori, acrobati e artisti di ogni genere). Insegnante particolare che sintetizza più tipi di insegnamento e stili, può balzare dalla spontaneità infantile alla violenza animale e così via, dalla tecnica al trance, all’estasi, plasmando energie individuali e di gruppo attraverso improvvisazione guidata ed esercizi. Le cose più semplici e profonde, dalla presenza scenica allo scioglimento psicofisico. Performance come essere e donare. Come comunicazione, musicalità, narrazione. Come connessione col pubblico… reale o immaginario. E ancora, seduzione, ipnotismo, incantesimo e complicità. Danza, musica, silenzio, immobilità. Ogni laboratorio, ogni lezione, è un’avventura caratterizzata da sudore, giochi, lacrime, poesia, urli e risate. L’unica cosa sicura: nessuno può restarne indifferente.

Ha insegnato presso l’Harkness School di New York, all’Australian Ballet School e alla Rambert Dance Company, così come in tante istituzioni e compagnie di ogni tipo in Inghilterra, Giappone, Messico, Brasile, Israele, Venezuela, Australia, Spagna e Italia, dove ora vive a Livorno.
I laboratori di Kemp riflettono le sue svariate influenze che spaziano da Modern Dance (Wigman, Weidman, Kurt Jooss), teatro d’avanguardia, performance art, opera di tradizione e balletto, teatro Giapponese e orientale, Marcel Marceau, i musicals americani, danza etnica e intrattenimento popolare in tutte le sue forme. Possono consistere in due-tre sessioni (c. 2 ore) o molto di più, e possono adattarsi a differenti tipi di partecipanti. Numero ideale 20-24, spazio minimo c. 80mq con suolo ammortizzato e sistema sonoro adeguato.
Creazioni: Come designer, coreografo e regista, per la Lindsay Kemp Company ha creato e fatto girare in tutto il mondo un repertorio che include Flowers, Salome, A Midsummer Night’s Dream, Nijinsky, The Big Parade, Duende, Onnagata, Elizabeth’s Last Dance,Histoire du Soldat, in cui sostiene il ruolo del Diavolo e molte altre straordinarie produzioni.

Recentemente ha creato L’Illusionista per la compagnia di danza del Teatro dell’Opera di Roma e precendemente lavori di teatro danza per Rambert Dance Company, Houston Ballet, Australian Dance Theater, Introdans (Olanda ), The Berlin Deutsch Oper e l’English National Ballet e altre.
Nel 1972 ha diretto David Bowie, ex membro della compagnia, negli spettacoli Ziggy Stardust al Rainbow Theater di Londra, trasformando per sempre il concetto di rappresentazione rock.
Tra le sue produzioni liriche, largamente prodotte e rappresentate in Spagna e Italia, vi sono Madama Butterfly, Il Flauto Magico, I racconti di Hoffmann, La Traviata, Sogno di una notte di mezza estate di Britten e The Fairy Queen di Purcell.

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Lindsay Kemp toured the world with the Lindsay Kemp Company for the last 30 years of the second millennium, riding a wave of extraordinary success, renovating performance languages and influencing several generations of artists across 5 different continents. An instinctively multifaceted creator, Kemp’s work has always combined and transcended categories such as mime, theatre and dance, blending tragedy and comedy, spectacle and simplicity, ritual and parody, passion and playfulness, tradition and transgression, discipline and freedom.

His Teaching has always been an integral element of how Kemp lives and spreads his creativity. Countless people the world over passionately testify to the influence his teaching has had on them… but especially singers and dancers (David Bowie and Kate Bush, for example, but also opera singers, classical and contemporary dancers, actors, acrobats and artists of every kind). A teacher of a special sort, weaving different teachings and moods together, he leaps lightly from childlike spontaneity to animal violence and on to technique, trance and ecstasy, moulding individual and group energies through guided improvisation and exercises. The simplest and deepest things, like basic performance technique and personal release. Performance as being and giving. As communication, storytelling and musicality. As connection with the public… real or imaginary. As seduction and hypnotism, enchantment and complicity. Dance, music, silence, stillness. Every workshop, every class, is an adventure punctuated by sweat, tears, poetry and laughter. The only sure thing is: no one remains indifferent.

He has taught at The Harkness School in New York, the Australian Ballet School and The Rambert Dance Company and most recently at The Royal Academy of Dramatic Art ,as well as in countless institutions, companies or creative contexts around the world, from England to Japan, Mexico, Brazil, Israel, Venezuela, Australia, Spain and Italy, where he is now based.

His workshops reflect Kemp’s many varied influences, ranging from Modern Dance (Wigman, Weidman, Kurt Jooss), avant-garde theatre, performance art, traditional opera and ballet, Japanese and oriental theatre, Marcel Marceau, American musicals, ethnic dance and popular entertainment in all its forms. They can vary in duration from 3 sessions (c. 2 hours) to many more and can be tailored for different kinds of participants. Ideally 20-24 participants, c. 80 sq. metres, sprung floor, adequate sound system.

Creations: As designer, choreographer and director for The Lindsay Kemp Company he created and toured a repertory that included Flowers, Salome, A Midsummer Night’s Dream, Nijinsky, The Big Parade, Duende, Onnagata, Elizabeth’s Last Dance,Histoire du Soldat where he plays the role of the devil and many other extraordinary productions.

He recently created The Illusionist for the Rome Opera Ballet and previously, dance theatre works for, among others, The Rambert Dance Company, Houston Ballet, Australian Dance Theatre, Introdans (Netherlands), The Berlin Deutsche Oper and the English National Ballet. In 1972 he directed ex-company member David Bowie’s Ziggy Stardust Shows at London’s Rainbow Theatre, radically transforming the concept of rock performance.
His opera productions, produced and performed widely in Spain and Italy, have included Madame Butterfly, The Magic Flute, The Tales of Hoffmann, La Traviata, Britten’s A Midsummer Night’s Dream and Purcell’s The Fairy Queen.

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Daniela Maccari (bio qui)  ha iniziato a collaborare con Lindsay Kemp nel 2009… come assistente e coreografa ad un workshop con spettacolo finale al Teatro Goldoni di Livorno, per la rimessa in scena di Cinderella. Il rapporto si è rapidamente rinforzato sempre di più finché lei lo ha affiancato anche in tutta l’intensa attività formativa di workshops e masterclass, sia nella preparazione sia nella conduzione… del suo modo unico di “risvegliare la danza e l’ umanità, di ciascuno e del gruppo”. In breve tempo Daniela è diventata anche la sua prima ballerina, coreografa e assistente alla regia e collaboratrice in tutti i suoi progetti creativi, fino alla sua scomparsa. O come lui la chiamava, “la mia musa”. Enell’attività formativa lui le ha dato sempre più spazio , chiedendole di affiancarlo non solamente come assistente ma di portare avanti un vero e proprio lavoro condiviso.
Daniela ha affiancato Lindsay in workshops a Roma, Milano, Genova, San Benedetto del Tronto, Foligno, L’Aquila, Pisa, Firenze, Prato, Livorno e alla Guildford School of Acting, University of Surrey, al Conservatorio Real de Madrid, e a LaEscuelaSuperior de Arte Dramàtico de Malaga.
Lo ha affiancato in progetti laboratoriali a lungo termine creando anche le coreografie per gli spettacoli conclusivi, come per il Romeo & Juliet Project a Verona nel 2013, ripetuto nel 2016,per il laboratorio “Illuminations” per Dance Base di Edimburgo e per il laboratorio alla Royal Academy of Dramatic Arts di Londra e per un intensivo workshop per l’Istituto Europeo del Design di Firenze, culminato in un suggestivo spettacolo dedicato al Kabuki nella cornice del Museo del ‘900.
Per lo spettacolo ”Kemp Dances”, fra il 2014 e il 2018, la presenza di Daniela in scena ha pesato quasi quanto quella di Lindsay. Per quello spettacolo, lui ha creato pezzi per lei – come ha fatto anche in altri contesti – e dopo ha iniziato a insegnarle tredei propri assoli.Poi le ha chiesto ed autorizzato a danzare questi pezzi quando lui non avesse più potuto farlo… un fatto totalmente unico. Così, lei ora porta avanti la danza di Lindsay, insieme agli altri suoi collaboratori…anche attraverso attività di archivio e comunicazione. Porta avanti la danza di Lindsay trasmettendo il suo approccio, la sua visione, il suo umorismo, la sua intensità ed i suoi incantesimi: al suo fianco per più di un decennio, ha visto brillare gli occhi di centinaia di giovani attori, danzatori e cantanti, incantati dopo l’esperienza totale, fisica ed emotiva di una classe col maestro, ispirati e liberati dal suo esempio di fondersi con la musica e osare l’amore. Nei suoi workshop, come sul palcoscenico, Daniela condivide e trasmette la propria missione:donare tutto questo e far sì che ‘Kemp Dances Ancora’.