Kemp,   Kemp Dances,   Kemp Dances Ancora

Lindsay Kemp Company in
KEMP DANCES ANCORA
Un tributo di amore per Lindsay

Regia e luci di David Haughton
Con Daniela Maccari, Ivan Ristallo, James Vanzo, Alessandro Pucci
Coreografie di Lindsay Kemp, Luc Bouy, Daniela Maccari
Scene e costumi di Lindsay Kemp

“Ricordi di una Traviata”
Musica di Giuseppe Verdi, cantata da Maria Callas
Interpretato da Lindsay in video e da Daniela live in flashback

Presentazione di David Haughton
e
Videogiostra di un trasformista

“La Femme en Rouge”
Canzoni popolari francesi
Duo creato da Lindsay per “Kemp Dances”
Con Daniela e Ivan

“Il Fiore”
Musica di W.A.Mozart.”Laudate Dominum”
Creato da Lindsay nel 1964

Lindsay teaching “For You!”
Fotocollage

“Mi Vida”
Di Luc Bouy,
Musica di Paniagua, Tarrega, Arvo Part
Con Daniela, Ivan, James

“Frammenti dal Diario di Nijinsky”
Musica di Carlos Miranda
La compagnia

“Il Cigno”
Musica di Saint Saens
Di Lindsay Kemp e Marco Berriel
Solitudine e paura di una ballerina

“L’Angelo”
Musica di Giuseppe Verdi
Poesia di seta col Requiem

Kemp, Kemp Dances, Kemp Dances Ancora

Negli anni 70 e 80, Lindsay Kemp e la Lindsay Kemp Company hanno suscitato meraviglia e scandalo in ogni parte del mondo, con un incrocio straordinariamente eterodosso di stili, mescolando teatro, mimo e danza, tradizione e esperimento, sottile ironia e sensazioni potenti. La magia degli spettacoli di Kemp ruotava soprattutto intorno al suo personalissimo carisma come interprete… e non importava se in ruoli di donna, uomo, elfo, marionetta o altro.
“Kemp Dances” è stato creato nel 2015.Consisteva in una serie di “invenzioni e reincarnazioni”… cioè, nuove creazioni frammiste ad alcuni dei suoi ‘pezzi classici’ ricreati e rivissuti. Un mosaico spettacolare ed emozionante di personaggi fantastici e danze create da un raccontastorie straordinario, il tutto sostenuto da un potente mix eclettico di musiche e illuminazioni. Offriva quattro magnifici e contrastanti personaggi per il trasformismo di Kemp: un’onirica identificazione melodrammatica con Violetta e Callas in “Ricordi di una Traviata”, poi un’allegoria profondamente semplice in “Il Fiore”, poi un viaggio dentro la pazzia mistica del leggendario ballerino de Les Ballets Russes, Nijinsky, e alla fine, in ‘’L’Angelo”, un’anima di seta che trascende ogni identità per diventare un simbolo dell’essenza umana. Lo spettacolo conteneva anche “Mi Vida”, creato dal grande coreografo belga Luc Bouy, e “La Femme en Rouge” di Kemp, tutti e due per la sua prima danzatrice Daniela Maccari e l’attore-ballerino Ivan Ristallo. Come sempre con questo saltimbanco dell’anima, tutto era in divenire, diverso ogni sera.
Kemp Dances ha conquistato grandi successi in Italia e Spagna per tre anni. Mentre si avvicinava all’ottantesimo compleanno, il maestro ha voluto insegnare alla sua danzatrice “musa” e collaboratrice creativa Daniela Maccari, tre dei suoi ruoli: “Ricordi di una Traviata”, “Il Fiore” e il capolavoro “L’Angelo”. Le ha poi chiesto di interpretare questi pezzi al suo posto, dopo la sua partenza. E così è andata.
Kemp Dances Ancora è nato da un’istintiva necessità del team Kemp Dances di continuare l’ultimo spettacolo di Lindsay e tenerlo vivo, come omaggio e celebrazione della sua arte e sua vita, con la regia e un’introduzione del suo collaboratore da 45 anni, David Haughton, e lo stesso cast e gli stessi pezzi di Kemp Dances.
L’incantesimo viene da interpreti che hanno assorbito per anni l’ispirazione e la disciplina poetica di Lindsay, e anche da un’evoluzione tecnica che aumenta le possibilità multimediali di effetti sonori e musicali, di fotografie e di video, che si combinano per rinforzare la presenza di Lindsay e persino per creare interazioni fra gli interpreti dal vivo e Lindsay nel video. Credere che esista la magia non è vietato. I corpi vibrano con presenze, soprattutto quello della Maccari nelle sue danze ereditate. Così, in Kemp Dances Ancora, Lindsay è presente dal primo all’ultimo respiro.
Fin dalla sua prima andata in scena nel 2018, questo spettacolo-omaggio insolito ha dimostrato di poter trasmettere al pubblico un’emozione intensa e coinvolgente, facendo rivivere la personalità polivalente di questo grande maestro di teatrodanza. La nostra speranza è che – sia per chi lo ha amato, sia per chi vuole scoprirlo – in questa serata l’anima di Lindsay Kemp danza ancora.

Paola Autera web design, grafica, comunicazione e social
Produzione In Scena di Patrizia Salvatori
Fotocollage “For You!”, foto Maria Grazia Lenzini, montaggio Manuela Rapi

Si ringraziano: Atelier delle Arti Livorno per l’ospitalità;
Simone Tognarelli per la sua preziosa collaborazione per riprese e montaggio video;
Costumeria Capricci e Lucia Castellana per il loro contributo alla creazione dei costumi.